Progetto di diventare genitori

Progetto di diventare genitori

Altra area di intervento del Consultorio Antera Aps è quella legata alla progettualità di diventare genitori, accogliendo persone che possono trovarsi all'interno di qualsiasi fase di tale progetto, da quella ideativa fino alle difficoltà nei primi mesi di vita dei bambini, senza trascurare le problematiche di chi vive un malessere legato all'infertilità.

 

Secondo gli stereotipi sociali, la donna incinta è felice pronta ad accogliere la nuova vita che verrà, ma questo contrasta spesso con la realtà poiché le donne si trovano a far fronte sia ad un cambiamento fisico e ormonale importante, sia ad un cambiamento psicologico: possono essere più vulnerabili e sensibili e ciò può esporle a soffrire di umore triste, sentirsi inadeguate, incapaci, culminando in alcuni casi nella depressione.

Il sostegno psicologico durante la gravidanza può svolgere la funzione di accompagnare la futura mamma, e anche i futuri papà, nel percorso di una elaborazione ed accettazione di tutti i cambiamenti che questo passaggio richiede.

La maternità può presentare cambiamenti e problemi che non vanno sottovalutati, quali forte angoscia al pensiero del parto, traumi subiti durante il parto, difficoltà a riprendere la sessualità con il partner ecc.

E' importante distinguere:

  • il baby blues, una condizione di tristezza, difficoltà di concentrazione e irritabilità che dura per un periodo limitato (solitamente per un massimo di 2 settimane)
  • la depressione post partum, una forma di disturbo depressivo che ha il suo esordio tra la 6ª e la 12ª settimana dopo il parto
  • la psicosi puerperale, un grave disturbo psichiatrico i cui sintomi possono includere deliri,allucinazioni e pensiero disorganizzato.

L’attenzione all’aspetto psicologico non riguarda solo le donne in gravidanza, ma anche, seppur con diverse prospettive e sfumature, le donne e le coppie con problemi di infertilità.

Lo scopo è quello di fornire un aiuto per le implicazioni psicologiche generate da problemi di infertilità e di ridurre al minimo l’impatto dello stress nel percorso che porta ad un trattamento di fecondazione assistita.

E' importante chiedere aiuto e non vergognarsi di rivolgersi ad un professionista, che  valuterà in che maniera intervenire.