Lunedì, 10 Febbraio 2025 16:23

Poliamore e Simbiosessualita’ : le nuove forme dell’amore

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Nel corso degli ultimi anni abbiamo imparato a considerare la sessualità come un ventaglio di sfumature e preferenze, dalle più diffuse e facili da incasellare come l'eterosessualità, l'attrazione verso persone del sesso opposto, e l'omosessualità, l'attrazione verso persone del proprio sesso, passando per la pansessualità che non fa distinzione di sesso o genere o la demisessualità, l'attrazione sessuale che scatta soltanto in presenza di un’attrazione romantica o di un intenso legame emotivo. 

 

Ma cosa si intende per Poliamore e Simbiosessualità?

Il Poliamore

È una relazione di tipo amoroso dove la consensualità tra i partner permette di avere contemporaneamente più rapporti di tipo affettivo-intimo-erotico e sessuale, in armonia e rispetto reciproco.

A differenza della monogamia, dove ci si impegna a stare con un/una partner alla volta, il poliamore ammette la possibilità di amare e desiderare più di una persona contemporaneamente. 

 

Come funziona il Poliamore? 

Le relazioni poliamorose si fondano su specifici accordi di relazione, per il mantenimento del reciproco rispetto. Questi accordi non sono mai definitivi e possono essere rinegoziati tutte le volte in cui sia richiesto o risulti necessario. 

La comunicazione, insieme al consenso e all’empatia, sono i tre pilastri su cui si fonda questo tipo di relazione, che non si basa sul possesso

 

Esistono diversi tipi di poliamore: 

  • il poliamore può essere aperto. In questo tipo di rapporto, i partner si accordano affinché ognuno possa avere delle relazioni di tipo sessuale fuori dal rapporto di coppia. Rispetto al rapporto principale, ciascuno dei partner è libero di incontrare e frequentare altre persone, attraverso rapporti che possono svilupparsi autonomamente.
  • il poliamore chiuso, che a sua volta si divide in due ulteriori tipologie.
    • La prima variante, è denominata polifedeltà, e richiede che la sessualità sia praticata solo all’interno della relazione.
    • Nella seconda variante si ha un matrimonio di gruppo, che prevede fedeltà sessuale e nel quale possono essere coinvolti sei partner che si occupano, in modo condiviso, della casa, di eventuali figli, delle spese connesse.
  • Ci sono infine i poliamorosi solisti, che non abitano con il partner, o la partner, ma vivono da soli o con altre persone, che possono essere congiunti della famiglia di origine oppure amici, coinquilini.

 

La Simbiosessualità

A fronte di tutte queste distinzioni dove si colloca la Simbiosessualità e come è stata individuata?

La simbiosessualità, si riferisce, all'interesse fisico e sentimentale diretto non a singoli individui, come avviene nella maggior parte dei casi, ma piuttosto dall'energia che si crea tra coppie consolidate. È una nuova forma di amore emersa in un nuovo studio americano condotto dai ricercatori dell'Università di Seattle e pubblicato su Archives of Sexual Behavior.

A differenza del poliamore, in cui tutte le persone coinvolte instaurano relazioni romantiche o sessuali tra loro, la simbiosessualità non è a doppio binario: chi si identifica come simbiosessuale, infatti, può trovare affascinante l’intimità, la complicità e l’armonia di una coppia, senza alcuna preferenza particolare verso uno dei due partner della coppia.  

 

Andare oltre i pregiudizi

Oltre alle definizioni teoriche e degli studi annessi quello che è importante per noi fare è aumentare la consapevolezza su questi fenomeni. L’intento è quello di ridurre i pregiudizi e gli stereotipi associati, promuovendo una migliore comprensione e accettazione delle diverse forme di relazione.

Le ragioni per cui una persona o un gruppo di persone può scegliere di intraprendere relazioni poliamorose o simbiosessuali sono diverse e dipendono dalla personalità, dall’esperienza e dalla concezione di vita di ciascuno. 

Può capitare che vi sia un desiderio di maggiore intimità e connessione emotiva con più di un partner; la volontà di diversificare le esperienze relazionali; una predisposizione naturale a intrattenere relazioni con più di una persona alla volta. Il rifiuto delle norme sociali tradizionali circa le relazioni monogame, e volontà di esprimere autonomia e libertà nel definire la propria vita sentimentale oppure curiosità e sperimentazione di nuove dinamiche relazionali.

Qualunque sia il motivo o la ragione, a nostro avviso è fondamentale tenere a mente tre parole chiave:

 

Consapevolezza, Comunicazione aperta e Rispetto 

La comunicazione aperta con i partner è il primo passo. È fondamentale assicurarsi che tutte le relazioni siano basate sul consenso e sulla volontà di tutti i partner coinvolti. La chiarezza tra le parti è essenziale per evitare incomprensioni e conflitti. È di fondamentale importanza, stabilire e rispettare i limiti personali di tutte le persone coinvolte e per ultimo, ma non ultimo, ricordate il rispetto per le scelte e per i desideri altrui.