CHE COS' E' LA PSICOLOGIA*
QUALI SONO I SETTORI E GLI AMBITI DELLA PSICOLOGIA*
CHI E' E CHE COSA FA LO PSICOLOGO*
QUALI SONO GLI STRUMENTI OPERATIVI DELLA PSICOLOGIA*
CHI SI RIVOLGE ALLO PSICOLOGO*
LA FORMAZIONE DELLO PSICOLOGO*
LO PSICOLOGO E LE ALTRE FIGURE PROFESSIONALI*
L'ORDINE DEGLI PSICOLOGI *
IL DECALOGO DELLO PSICOLOGO
I PRINCIPI REGOLAMENTALI E DEONTOLOGICI
TESTO UNICO DELLA TARIFFA PROFESSIONALE DEGLI PSICOLOGI
CODICE DEONTOLOGICO
Lo psicologo che abbia, dopo la laurea, superato l'esame di stato e sia iscritto all'Ordine degli Psicologi, è un laureato abilitato all'esercizio della professione di psicologo.
La professione di psicologo comprende interventi per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità.
A seconda della sua preparazione universitaria, cioè dell'indirizzo specifico scelto nel triennio, dopo i primi due anni di corso universitario e a seconda del tirocinio svolto almeno in un anno dopo la laurea, lo psicologo è teoricamente in grado, se abilitato, ad esercitare nei vari campi della psicologia, specifici legalmente per l' esclusiva professionalità dello psicologo: scolastico, giuridico, infanzia e famiglia, sperimentale, aziendale, ricerca, clinico, ospedaliero ecc. Può, inoltre, fornire la consulenza psicologica. Per ottenere oltre l'abilitazione, anche la competenza, però, di solito dovrà seguire ripetutamente dei corsi di qualificazione e/o perfezionamento, nei vari campi e questo praticamente nel corso di tutta la sua vita professionale. Questa prassi pur essendo vera per molte professioni, è particolarmente vera per la professione psicologica in continuativa evoluzione, così come per la professione medica, dove occorrono incessanti aggiornamenti e riqualificazioni.
Nel caso specifico del campo clinico, lo psicologo laureato e abilitato dopo i cinque anni universitari, deve seguire almeno un anno di tirocinio presso strutture cliniche ospedaliere e/o private riconosciute. Quindi deve scegliere un corso di specializzazione o qualificazione, che avrà una durata minima di quattro anni, per ottenere il titolo di specialista nel campo specifico. Nel caso che egli voglia divenire psicoterapeuta, dovrà, inoltre, stare in analisi personale durante gli anni di specializzazione. Chi non voglia divenire psicoterapeuta, può anche limitarsi soltanto alla specializzazione quadriennale post-laurea in psicologia clinica. In questo caso, la maggior parte delle volte, lo specialista opera entro le strutture ospedaliere.
La stessa distinzione va fatta fra psichiatra, neurologo e psicoterapeuta: esse non sono figure equivalenti e sovrapponibili. Lo psichiatra e il neurologo, in quanto laureati in medicina, possono prendere in cura i pazienti per praticare le terapie mediche, ma non possono e non devono curare con la psicoterapia, se non ne hanno la specializzazione.
Lo psicoterapeuta è uno specialista qualificato in psicoterapia, quindi è uno specialista per la diagnosi e la cura dei disturbi psicologici. Lo psicoterapeuta proviene indifferentemente sia dalla laurea in psicologia, che dalla laurea in medicina.
Non sono ammessi altri tipi di laurea per la specializzazione in psicoterapia.