Come riconoscere ed affrontare un evento traumatico
Nella vita di una persona possono accadere diverse esperienze di impatto traumatico. Per esperienza traumatica intendiamo un evento stressante al quale l'individuo non può sottrarsi e che supera la sua capacità di resistenza. Può trattarsi di eventi che minacciano l'integrità fisica, la propria o quella di altri, oppure l'identità psicologica.
Non esiste una classificazione dettagliata degli eventi traumatici. Può essere traumatico un lutto, una separazione improvvisa, la scoperta di un tradimento in una relazione sentimentale. L'impatto che l'evento può avere sulla persona dipende sia dal tipo e dalla gravità dell'evento (es. una rapina, un incidente stradale, un lutto), sia dalle caratteristiche emotive, cognitive, di personalità e dalla storia della persona che lo subisce.
Per ipotizzare l'impatto che un evento può avere sulla persona distinguiamo innanzitutto grandi e piccoli traumi.
Nei piccoli traumi, la percezione del pericolo non è particolarmente intensa (pensiamo ad umiliazioni subite ad esempio). Nei grandi traumi invece esiste un rischio di morte o una grave minaccia all'integrità fisica come nel caso di abusi, incidenti o disastri naturali
Vivere un' esperienza traumatica: quali sono le possibili conseguenze?
Il fattore tempo, quando parliamo di traumi, è un elemento importante. Il tempo incide nel processo di elaborazione delle informazioni del cervello che conduce alla guarigione dalle risposte traumatiche. Spesso infatti l'individuo ha alcune risorse che lo aiutano ad affrontare questo processo naturalmente. Tuttavia, a volte, questo processo per svariati motivi si blocca ed è importante ricorrere ad un aiuto specialistico.
I traumi possono condurre allo sviluppo di sindromi post traumatiche ma possono anche essere fattori di sviluppo di vari altri disturbi psicologici.
In genere è possibile identificare una serie di sintomi o stati che possono manifestarsi nel tempo, a partire dal momento in cui si verifica il trauma
- flashback, pensieri intrusivi (..) ed ipervigilanza
- attacchi di panico, ansia, fobie
- depressione, stati dissociativi, malattie psicosomatiche
La risposta del nostro sistema nervoso agli eventi traumatici
Gli eventi dall'impatto traumatico conducono a particolari attivazioni del nostro sistema nervoso.
L'attivazione del Sistema Nervoso comporta una serie di modificazioni fisiologiche che il soggetto percepisce attraverso alterazioni di parametri fisiologici (es. tensione muscolare, aumento del battito cardiaco).
Questa risposta resta come una sorta di attivazione automatica, pronta a riemergere laddove si ripresentino degli stimoli in grado di riattivarla che in qualche modo sono legati all'evento traumatico: stimoli denominati trigger.
Facciamo un esempio: una persona subisce un'aggressione.
La persona che subisce l'evento registra nella sua memoria un aspetto della situazione (ad esempio un particolare dettaglio dell'aggressore, oppure il posto in cui è avvenuta). Può accadere che, in presenza di stimoli di quel tipo (il posto in cui è avvenuta l'aggressione) il soggetto manifesti le stesse reazioni fisiche al trauma a distanza di tempo
Come affrontare un evento traumatico?
E' fondamentale considerare questa riattivazione automatica del Sistema Nervoso che abbiamo appena descritto. La persona che si trova difronte a questa riattivazione automatica ha come la sensazione di rivivere l'episodio o quantomeno di rivivere lo stato in cui si trovava al momento del trauma.
Questo spesso conduce ad evitare alcune situazioni che ricordano il trauma o alcuni dettagli registrati. Lo stesso evitamento può avvenire in psicoterapia quando le persone non riescono a raccontare un ricordo traumatico: raccontare per loro è come rivivere quel momento
Uno degli aspetti centrali del lavoro con lo psicoterapeuta per affrontare il trauma è proprio quello di aiutare a differenziare la sensazione percepita di rivivere l'evento traumatico, dalla possibilità funzionale di raccontarlo in un contesto protetto, per giungere così alla sua graduale elaborazione.
Il Consultorio Antera Onlus, nelle sedi di Roma, Monterotondo, Fiumicino, offre l'opportunità di incontrare psicoterapeuti esperti nelle difficoltà legate a vissuti traumatici, accogliendo e accompagnando gli individui all'interno del proprio percorso terapeutico.