Che cos'è il ghosting?
Il GHOSTING è la pratica di interrompere in modo brusco ogni tipo di contatto con una persona con cui precedentemente si intratteneva una relazione, amorosa o amicale, senza dare spiegazioni e sfuggendo a qualsiasi tentativo di contatto.
Questo fenomeno si caratterizza quindi per l’assenza di chiamate, messaggi, contatti sui social, fino addirittura al blocco dell’account altrui per rendersi irreperibile. Ciò avviene in maniera improvvisa, senza dare alcuna spiegazione, che non verrà fornita nemmeno qualora fosse richiesta.
Il Ghoster non fornisce alcuna spiegazione per questa improvvisa sparizione lasciando così, l’altra persona a vivere profondi vissuti di abbandono.
Il Ghoster non riesce a sintonizzarsi con il possibile dolore dell’altra persona poiché è centrato solo su se stesso/a; chi “ghosta” (verbo coniato nella lingua italiana proprio a partire dal termine GHOSTING), cerca di mantenere la facciata della persona buona, non riuscendo ad assumersi la responsabilità delle proprie azioni.
Gli effetti del ghosting
Chi viene lasciato/a in questo modo vive reazioni emotive contrastanti ed ambivalenti quali:
- senso di colpa
- rabbia
- disagio generalizzato
- sensazione di restare in sospeso
- poca fiducia nelle relazioni e in se stessi
- sviluppo di comportamenti paranoici e controllanti (controllare compulsivamente il telefono, lo stato offline/online sulle app di messaggistica, “spiare” continuamente i social network in cerca di informazioni)
- tentativi di ristabilire i contatti
Cause e motivazioni alla base del ghosting
La psicologa Jennice Vilhauer spiega che le persone “ghostano” perché è il modo più facile di chiudere una relazione evitando di dover dare spiegazioni ed affrontare conversazioni difficili (la preoccupazione di chi fa GHOSTING è principalmente rivolta a evitare il disagio emotivo che scaturirebbe da una eventuale richiesta di confronto).
La psicologa Theresa E. Di Donato, elenca quattro motivi principali per cui le persone “ghostano”:
1) Convenienza (è facile e veloce);
2) Perdita d’interesse (si ricorre al GHOSTING per evitare di ferire l’altra persona rivelando di non essere più interessati a frequentarla);
3) Interazioni indesiderate (l’altra persona ha detto o fatto qualcosa che ha provocato una repulsione verso di lei da non volerne più avere a che fare);
4) Sicurezza (ci si rende conto di essere in una relazione con una persona con la quale non ci si sente a proprio agio e per questo si decide di sparire senza lasciare traccia).
Il Consultorio Antera accoglie e offre un aiuto specifico alle persone che vogliono intraprendere un percorso sulle difficoltà legate al ghosting e alla Dipendenza Affettiva, attraverso psicologi e psicoterapeuti esperti nella gestione di tali dinamiche.
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